Russo Racing

giovedì 13 ottobre 2011

Stoner: qualcuno deve sempre mettere in discussione la mia velocità!


Casey Stoner vuole togliersi qualche sassolino dalla scarpa quando sta per vincere il suo secondo titolo mondiale, soprattutto per quanto riguarda il passato.
Più di qualcuno ha sempre messo in discussione la sua tenuta mentale, a causa di alcune sue scelte come per esempio quella di abbandonare durante la stagione 2009 la sua squadra (Ducati) per ben 3 gare consecutive, dopo la scoperta di una sua intolleranza alimentare al lattosio.
Nel 2009 ero malato. La questione del lattosio è una cosa seria: tuttora mi debilita completamente se fa parte della mia dieta - parlando in un intervista ad ABC news - Ci sono ancora persone che non ci credono, o meglio, non ci vogliono credere. Quindi dicono che era una questione di debolezza mentale”.
Ma in realtà le ipotesi di questa scarsa competitività mentale erano nate l'anno precedente, 2008, quando cadde per 3 gp di seguito dopo aver fatto i conti a Laguna Seca nel mitico "duello" con Valentino Rossi.“Nel 2008 non era un problema di mentalità vincente – ha spiegato – Semplicemente, non avevamo il pacchetto. Poi ho avuto problemi al polso e la gente vociferava sulla mia tenuta psicologica quando dovevo fare un’operazione per ricostruire un polso spezzato in quattro".
Molte sono le gare che Stoner dal 2006, anno del suo esordio nella motogp, non ha portato a termine ben 15, ma le 31 gare vinte dimostrano anche il suo strapotere nell' era delle 800 essendo il pilota più vincente da 5 anni a questa parte. Non sarei in questo sport da un pezzo, né avrei vinto delle corse, se non fossi forte mentalmente – ha detto – Sembra che qualcuno non possa fare i conti con quanto ho ottenuto in carriera. Qualcuno trova sempre delle scuse per mettere in discussione la mia velocità. È frustrante.
Sicuramente non un pilota dal carattere facile!!


Carlo

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