La Ducati 916 è nata da un progetto nato da Massimo Tamburini nel 1993 al salone di Milano vincendo praticamente tutti i premi come Moto dell'anno.
La 916 venne creata per sostituire i precedenti modelli nel campionato mondiale Superbike cioè la 851 e la 888 già plurivittoriose.
Venne realizzata per ottenere il massimo nell'uso racing a cominciare dal famoso forcellone monobraccio per la sostituzione più rapida della ruota posteriore, proseguendo con i scarichi cetrali sotto la sella per migliorare l'aerodinamica.
Dal punto di vista estetico la 916 aveva un design moderno e accattivante mantenendo però la tradizione ducati, con ad esempio il classico telaio a traliccio in tubi.
Il motore erogava 114 cv a 9000 giri/min percorrendo 400m in 10,7 secondi per quanto riguarda la versione "strada".
Si trattava di un motore desmoquattro raffreddato ad acqua con cilindrata di 916 cc con la classica frizione a secco con 15 dischi.
Il pezzo forte era nella ciclistica con il telaio che nonostante il peso di quasi 200kg conferiva una stabilità e precisione ottima grazie anche a sospensioni di alta qualità.
La versione "SP"( sport production) si distingueva per un motore più potente con inserite delle parti prese direttamente dal mondiale SBK.
I modelli in produzioni furono:
Nel mondiale SBK ottenne numerosi risultati di prestigio. Inizialmente nel 1994 con una cilindrata di 955cc
Carl Fogarty e Troy Corser vinsero diversi mondiali in sella alla 916.
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